Il Festival di Glastonbury, uno degli eventi musicali più importanti al mondo, ha ospitato nel 2017 una performance memorabile da parte di uno dei musicisti sudafricani più influenti del XXI secolo: Johnny Clegg.
Clegg, noto per il suo stile musicale unico che fonde elementi tradizionali zulù con rock e folk occidentale, ha portato sul palco di Glastonbury un messaggio potente di unità e riconciliazione. Per oltre tre decenni, Clegg ha combattuto contro l’apartheid in Sudafrica attraverso la sua musica, diventando un simbolo di speranza e cambiamento per molti sud africani. La sua performance al Festival di Glastonbury del 2017 è stata vista da milioni di persone in tutto il mondo e ha rafforzato ulteriormente il suo status come ambasciatore culturale globale della Sudafrica post-apartheid.
Per comprendere appieno l’impatto di questo evento, dobbiamo tornare indietro nel tempo e analizzare il contesto storico e sociale in cui Clegg si è formato come artista.
Un bambino bianco cresciuto nella musica zulù:
Johnny Clegg nacque a Lusaka, Zambia, nel 1953, da genitori inglesi. Cresciuto in Sudafrica durante l’apartheid, Clegg sviluppò una profonda passione per la musica e la cultura zulù fin dalla tenera età. Iniziò ad imparare il linguaggio zulù e a studiare le tradizioni musicali locali grazie alle relazioni con i suoi amici e vicini neri, un atto considerato illegale all’epoca.
Con il passare degli anni, Clegg perfezionò le sue abilità musicali, imparando a suonare diversi strumenti tradizionali africani come la mbira e l’umkhubane. Formò poi una collaborazione musicale con Sipho Mchunu, un ballerino e cantante zulù, dando vita al gruppo “Juluka”. La loro musica, che fondeva elementi tradizionali africani con sonorità occidentali, divenne rapidamente popolare in Sudafrica, nonostante le restrizioni imposte dall’apartheid.
La lotta contro l’apartheid attraverso la musica:
Il governo sudafricano dell’epoca vedeva con sospetto la musica di Juluka, considerandola una minaccia all’ordine sociale imposto dall’apartheid. I due musicisti vennero arrestati e perseguitati più volte per aver violato le leggi che vietavano l’interazione tra bianchi e neri. Tuttavia, Clegg e Mchunu non si arrendevano. Continuavano a suonare la loro musica, usandola come strumento per denunciare le ingiustizie del regime apartheid e per promuovere una visione di Sudafrica unito e inclusivo.
Nel 1985, Clegg e Mchunu decisero di sciogliere Juluka per formare un nuovo gruppo musicale chiamato “Savuka”, che includeva anche musicisti neri e bianchi. Questo passo audace rappresentò una sfida diretta alle leggi dell’apartheid e contribuì a creare un clima di maggiore apertura sociale nel paese. La musica di Savuka divenne popolare in tutto il mondo, portando il messaggio di Clegg contro l’apartheid ad un pubblico ancora più ampio.
Il trionfo a Glastonbury:
La performance di Johnny Clegg al Festival di Glastonbury del 2017 fu un momento particolarmente significativo nella sua carriera. Il palcoscenico di Glastonbury, uno dei più prestigiosi festival musicali al mondo, offrì a Clegg l’opportunità di condividere la sua musica e il suo messaggio di pace con milioni di persone.
Durante il concerto, Clegg si esibì con energia e passione, accompagnato da una band composta da musicisti sudafricani provenienti da diverse etnie. Il pubblico applaudì entusiasta ogni canzone, apprezzando sia l’originalità musicale che il messaggio sociale profondo che Clegg trasmetteva attraverso le sue parole.
L’evento fu un successo enorme, non solo per Johnny Clegg, ma anche per l’intera Sudafrica. La sua performance a Glastonbury dimostrava al mondo intero come la musica potesse superare i confini razziali e sociali, promuovendo l’unità e la speranza in un paese segnato da decenni di conflitto.
L’eredità di Johnny Clegg:
Johnny Clegg scomparve nel luglio 2019 dopo una lunga battaglia contro il cancro. La sua morte suscitò un profondo cordoglio in Sudafrica e nel mondo intero. Il suo contributo alla musica e al sociale ha lasciato un segno indelebile, ispirando generazioni di artisti e attivisti a lottare per un mondo più giusto ed equo.
La performance di Clegg al Festival di Glastonbury del 2017 rimane uno dei momenti più memorabili della storia del festival. Un evento che celebrava non solo la musica di un grande artista, ma anche il potere dell’unità e della speranza nel superare le divisioni sociali.